Alvino: “Inter-Fiorentina decreta la morte del calcio italiano”

Carlo Alvino, noto giornalista, ha rilasciato un’intervista a Calciomercato.it.
Cosa dice Alvino
“Inter-Fiorentina decreta la morte civile del calcio italiano.
Si falsa una partita e indirettamente si falsa un campionato. Anche chi non ha retropensieri e non crede al complotto inizia ad avere qualche sospetto.
Sono troppi anni che seguo il calcio per non capire che ci sono certi dirigenti e certe società che hanno un peso maggiore degli altri. Questa è la cruda verità. A Milano una delle pagine più brutte della storia del calcio recente in Italia.
Quando il signor Conte dopo Inter-Napoli alza la voce e parla di protocollo a difesa del calcio, apriti cielo! Noi viviamo sotto dittatura mediatica. La stampa di regime, dopo l’alzata dell’allenatore azzurro, anziché dare spazio al mister e iniziare una battaglia per cambiare il protocollo, ha attaccato Antonio Conte dandogli del vittimista.
Stiamo vedendo cose che danno fastidio. Decisioni che cambiano a seconda della maglia che indossi. Ad esempio in Como-Juventus, quando VAR dice una cosa e AVAR ne dice un’altra.
Se Ancelotti parla da allenatore del Napoli, dev’essere zittito; se Conte parla da allenatore del Napoli, dev’essere zittito. Non sei più autorevole, nonostante stiamo parlando di due totem. Oggi purtroppo, la stampa è connivente di un sistema che non funziona. Bisogna avere il coraggio che l’Italia non ha.

La chiosa di Alvino sul campionato
Certo, perdere il campionato per errori propri ci può stare. Ma perderlo per qualche punto non guadagnato in maniera illegittima… Mi farebbe girare qualcosa”.