Corbo: “Serve un presidente presente ed in grado di mostrare un volto di un padre buono che ascolti i poveri calciatori smarriti”
Il Napoli prosegue il suo ritiro a Pozzuoli, dove resterà fino al giorno del match contro la Salernitana, in programma sabato 13 gennaio allo stadio 'Diego Armando Maradona' di Fuorigrotta. La decisione del presidente Aurelio De Laurentiis sarebbe stata accolta con scetticismo da parte della squadra: il ritiro era davvero la mossa giusta? Secondo Antonio Corbo, opinionista di Radio Marte, "serve un ritiro punitivo, come serve un presidente sempre presente e in grado di mostrare un volto umano, quello di un papà buono e disposto ad ascoltare giocatori smarriti, perché questi ragazzi sono sconcertati e frastornati".
Il noto giornalista, firma del quotidiano 'La Repubblica', ai microfoni dell'emittente campana si è poi soffermato sull'assetto manageriale della società partenopea: "Attorno a De Laurentiis - ha detto Corbo - si deve fare piazza pulita, salvando solo quei due o tre funzionari che si danno davvero da fare per tappare tutti i buchi" è l'appello rivolto dal cronista al presidente della SSC Napoli, perché "qualcosa va modificato negli uomini: non ci si può ancora affidare a chi ha fallito nel gestire le cose all'inizio di questa stagione".