Cucchi: “Lo scudetto del Napoli non è stato solo di Spalletti, ma è figlio di un programmazione e di un’idea di calcio che c’è stata già a partire dai tempi di Sarri”
Intervenuto ai microfoni di Campi Flegrei tv per 'Azzurro99', il giornalista Riccardo Cucchi ha analizzato la stagione azzurra, oltre che i nomi di Italiano per la panchina, e Manna come d.s.: “Credo che la stagione del Napoli abbia dimostrato che il problema non fosse l’allenatore, ne sono cambiati tre ed il risultato è stato sempre lo stesso. Un problema legato al rendimento diverso dei calciatori. Spalletti ha reso tutto più facile con le sue idee di calcio, ma è anche vero che alcuni calciatori che lo scorso anno erano determinanti, sono calati. Molto importante progettare nel calcio contemporaneo, Manna dovrà trovare una linea comune con il prossimo allenatore del Napoli. Italiano e Conte? Dipende tutto dai calciatori a disposizione, Italiano è più simile alle caratteristiche di questo Napoli. Però sono discorsi appesi per aria, bisogna coordinarsi. Già nella scelta dell’allenatore ci sarà la scelta dell’idea di calcio, e da lì il d.s. dovrà adattarsi aiutando l’allenatore a trovare gli uomini giusti. Nel calcio non s’inventa nulla, lo scudetto del Napoli non è solo figlio di Spalletti, ma di una programmazione ed idea di calcio che è partita da Sarri”.