Napoli, fattore cleen sheet: il dato sugli azzurri
Se il Napoli di Conte è primo in classifica dopo 13 gare, molto del merito è della sua rocciosa difesa. I clean sheet sono già 7: tanti quanti ne erano stati registrati nell'intero campionato scorso.
La difesa del Napoli: il segreto degli azzurri
Il dato sui clean sheet è emblematico dell'approccio tattico della squadra, che ha saputo coniugare una difesa solida con un attacco cinico anche se non sempre brillante. Il Napoli costringe i suoi avversari al tiro da fuori: la distanza media dei tiri subiti dagli azzurri è la più alta del campionato. E questo, al netto di grandi tiratori come Calhanoglu e Lookman, diminuisce drasticamente le opportunità di far male degli avversari.
Le parate di Meret: decisivo per il Napoli?
Se rubano l'occhio le prestazioni del ritrovato Rrahmani e del nuovo acquisto Buongiorno, forse il più grande capolavoro estivo del direttore sportivo Manna (altro che metodo moneyball…), è doverosa una chiosa anche sul portiere Meret. Il portiere friulano sta vivendo quella che è forse la migliore delle sue stagioni all'ombra del Vesuvio e al netto di qualche scivolone si è dimostrato una garanzia. Perché una grande difesa ha sempre bisogno di un estremo difensore di tutto rispetto.