Aurelio De Laurentiis, intrattenitore per mestiere e produttore cinematografico. Un uomo di teatro con l’obiettivo di divertire le platee. Per lui lo stesso è anche nello sport e, così come egli stesso ha dichiarato, è un obbligo nei confronti dello spettatore.

Lo testimoniano i risultati fin d’ora ottenuti, che fanno dei pregiudizi delle indomabili certezze, come le scelte di mercato rivelate, ad oggi, ponderate, mirate e risolutive.

Ora, in attesa di conoscere la nuova maglia con su cucito il tricolore, come di consueto, nel medesimo periodo dell’anno, riparte il soliloquio degli acquisti, di probabili aspiranti indossatori dei colori azzurri, papabili, riconosciuti alcuni dei campioni e altri meno blasonati ma tutti protagonisti di un mercato controverso che alla fine dovrebbe ricondurre a risultati vittoriosi, quantomeno vedere il Napoli presente tra i primi della lista, con qualche "souvenir", così come tradizione vuole.

Per il nuovo film del Napoli che verrà, Rudi Garcia è il regista scelto, coadiuvato da attori da premio Nobel, tra i quali Kvaratskhelia e quasi certo Osimhen. Nel cast rientra certamente anche Meret, che ha ancora un altro anno di contratto, così come il capitano Di Lorenzo, Lobotka, Anguissa e Rrahmani che hanno già rinnovato. Tra i nomi più accreditati per infoltire il centrocampo c’è quello di Samardzic, 21enne attualmente in forza all’Udinese

Ndombele quasi certamente tornerà alle origini: il Tottenham è la sua scelta, mentre Kim, dovrebbe andare al Bayern. Al suo posto? Al momento il casting propone due possibilità: Le Normand della Real Sociedad e Max Kilman del Wolverhampton. Come riporta La Repubblica, sul vassoio servono 40 Mln che il Patron Aurelio deve versare per aggiudicarsi uno dei due.

Comunque vada, per il Napoli che verrà serviranno quelle scelte a cui siamo stati abituati, ponderate, mirate e risolutive, perché Napoli è una piazza che non consente sconti, né quantomeno alternative a prospettive vittoriose. Ora si è aperto un ciclo e, come è stato già ripetuto; resta l’obbligo nei confronti dello spettatore.