Thomas Berthold, ex calciatore di Verona, Roma e Stoccarda, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte: “L’Union Berlino è in crisi, il Napoli è ampiamente favorito domani contro una squadra che ultimamente sta facendo male. L’Union sta avendo una crisi di assestamento, nel senso che ha avuto quest’anno e sin qui una inversione di tendenza rispetto agli ultimi cinque anni, nei quali è salito sempre, dalle serie inferiori sino alla qualificazione in Champions.

Il problema è che arrivare al vertice è una cosa, confermarsi è molto più difficile. Credo che sia questo il vero problema dell’Union e del resto anche il Napoli sta patendo qualche difficoltà proprio perché confermarsi non è mai facile e anche per gli azzurri le aspettative dopo uno scudetto vinto in quel modo sono ed erano molto alte.

I ragazzi dell’Union inoltre non sono molto abituati a reggere queste pressioni e a giocare ogni tre giorni a questi livelli. I tifosi hanno alte aspettative e pensavano che fosse normale ripetersi, ma nel calcio non è mai così scontato. Le insidie dell’Union? Ha scalato il calcio tedesco sempre con la forza del collettivo e non dei singoli, giocando in modo molto aggressivo, con enorme concentrazione e con una tenuta difensiva ottima. Quello che non sta accadendo quest’anno, visto che concede spazi e occasioni agli avversari.

Il Napoli, se gioca da Napoli, dovrebbe vincere, dal momento che guardando le due rose quella azzurra è più forte. Inoltre, ha anche il vantaggio di non giocare nella casa del Berlino, visto che si gioca all’Olympiastadion. Nel suo stadio l’Union ha il supporto caldo dei tifosi; invece, sarà come giocare quasi in campo neutro”.