Napoli-Inter sarà la finale di Supercoppa Italiana, il match si giocherà a Riyad nella giornata di domani. Walter Mazzarri, tecnico azzurro, nella giornata di oggi ha parlato in conferenza stampa per presentare la gara contro la squadra di Simone Inzaghi. L'allenatore partenopeo ha risposto alle domande dei giornalisti presenti a Ryad. "Il Napoli, grazie allo scudetto dello scorso anno, è già conosciuto nel mondo, e già ai miei tempi con l'approdo in Champions League c'era un percorso di crescita. Non ci sono dubbi. Per me è la seconda finale, spero di alzare il trofeo, ma onestamente sarei contento lo stesso di essere arrivato in finale. La squadra è la cosa più importante, devono approfittarne per vincere il trofeo. Li sto stimolando. Cosa penso dell'Inter? Ho notato che sono una signora squadra. L'Inter è stata straripante nel gioco e nella qualità. So che li affronteremo nel miglior momento per loro, se dovessimo far bene questo ci darebbe fiducia".

Il tecnico ha poi aggiunto: "Non firmerei per un pareggio, nonostante una grande Inter. Io sto allenando i campioni d'Italia, quindi andiamoci cauti. Abbiamo giocato con l'Inter e abbiamo perso in contropiede. Poi abbiamo tenuto bene la palla, il calcio è una materia particolare. I miei ragazzi sono forti anche se abbiamo diverse defezioni. Ce la giocheremo con la stessa mentalità dell'Inter". 

"Situazioni infortunati? Faremo il penultimo allenamento e valuteremo Demme. Olivera sicuramente è assente. Cajuste lo recuperiamo, Zielinski sta bene dal punto di vista fisico e verificheremo il minutaggio".

"Ngonge può giocare? Penso che uno spezzone lo possa fare ma devo capire io se è il caso perché ovviamente non conosce il gruppo. Come sta Traorè? Deve fare una piccola preparazione. Lindstrom? La situazione è particolare, non è facile entrare in una squadra come il Napoli che aveva i suoi titolarissimi. Il ragazzo ha dato delle buone risposte e io lo vedo motivato. Si deve ancora ambientare, ci vuole pazienza".