header logo
Berrettini e Sinner
Berrettini e Sinner

La Gazzetta dello Sport fa il punto sul rientro di Jannik Sinner, ormai sempre più vicino.

Sinner: rientro sempre più vicino


“Ci vorrebbe un amico, Venditti ha proprio ragione. E sarà d’accordo magari anche Jannik Sinner, che questa settimana riprende a pieno ritmo gli allenamenti al Country Club di Montecarlo. I divieti relativi alla squalifica sono caduti per quanto concerne gli allenamenti nei circoli affiliati e la possibilità di scambiare colpi con qualche collega. E così per Sinner, che fino a ieri era ancora lontano dalla sua città d’adozione, inizia il rush finale: dopo aver condotto una prima parte di preparazione molto specifica sul fisico, adesso è il momento di riprendere la racchetta con sempre maggiore intensità, tattica, tecnica, per ritrovare ritmo. In giornata Sinner si ritroverà con il gruppo, che ha avuto il weekend libero. Vagnozzi è rientrato a casa, Cahill è rimasto in Costa Azzurra dedicandosi al golf in uno dei campi vicino a Cannes, ma ora è tempo di ricompattarsi. A vegliare su Jannik, oltra alla coppia di coach, ci saranno anche il preparatore atletico Panichi e il fisioterapista Ulises Badio oltre ad Alex Meliss, il social media manager che racconta per immagini ogni mossa del numero 1 al mondo. Il ritorno sui campi del Country sarebbe previsto per domani e giovedì, con una serie di impegni con uno dei suoi sponsor e un po’ di lavoro sul campo. Sempre che il tempo regga, visto che da oggi a giovedì il meteo prevede pioggia.

Berrettini e Sinner

Sinner e Berrettini: ecco l’allenamento congiunto a Montecarlo

 Per ripartire a tutta servirebbe anche qualche sparring di livello, qualcuno con cui Jannik possa riassaggiare il ritmo e la potenza dei colpi, per arrivare verso Roma sempre più preparato. E a questo punto, perché non condividere qualche sessione con Matteo Berrettini? I due sono amici, si stimano e lo stesso Berrettini, quando la settimana scorsa ha battuto Zverev a Montecarlo facendo automaticamente un favore a Sinner, che così tornerà al Foro da numero 1 al mondo, aveva detto: «Sono contento di avere in qualche modo dato un aiuto a Jannik. Ci siamo sentiti qualche settimana fa, e lui sa che quando avrà bisogno di una mano sarò felice di dargliela».

Mai momento sembrerebbe più propizio. La congiunzione astrale vuole che Matteo, dopo le fatiche monegasche, eliminazione con Musetti al terzo turno dopo il match contro Zverev, abbia rinunciato al torneo di Monaco di Baviera che si disputa questa settimana. Il Country sarà semideserto a causa dei due Atp 500 che si giocano in contemporanea a Barcellona e in Germania, e le possibilità di avere dei top player nei dintorni del club monegasco saranno minime. Dunque, perché non approfittare dell’occasione? Buona nel caso anche per il romano, che ha già fatto vedere di poter fare molto bene sulla terra rossa e vuole presentarsi al Masters 1000 di Madrid che lo vide finalista nel 2021, al massimo della forma. Sempre a Montecarlo rimarrà Lorenzo Musetti, ma il carrarino deve riposare qualche giorno. Il problema al retto femorale destro impone di stare fermo per non rischiare di peggiorare la situazione. Matteo e Jannik sono la coppia più amata del tennis azzurro, a Malaga hanno trascinato l’Italia alla vittoria e tra loro c’è grande affinità, pur restando sempre avversari. Anzi, sempre più rivali considerata la rinascita del Martello. Fresco di 29° compleanno, l’ex allievo di Vincenzo Santopadre, ora allenato da Alessandro Bega, coltiva ambizioni importanti di classifica e potrebbe essere un rivale tosto per il numero 1 al mondo. Era giusto lo scorso anno quando, prima della campagna sul cemento americano, i due si incrociarono sui campi del Country per una seduta di allenamento poi documentata su Instagram. All’epoca Matteo ripartiva con il Challenger di Phoenix, usando il ranking protetto di numero 74 al mondo e Jannik aveva da poco conquistato il primo Slam. Berretto aveva parlato di Sinner come di «una molla per fare di tutto a tornare in alto», e l’altoatesino aveva avuto parole molto affettuose per lui al ritorno da Melbourne 2024: «Matteo mi ha sempre aiutato e gliene sono grato, per questo sarò pronto a dargli una mano». Fratellanza tennistica per diventare sempre più grandi”.


💬 Commenti