Insigne: “Sono sempre stato tifoso del Napoli, nessun invidia per lo scudetto vinto”
Lorenzo Insigne, attaccante del Toronto ed ex capitano del Napoli, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio Serie A che uscirà giovedì mattina,12 dicembre 2024: eccone un’anticipazione che potrete leggere qui su Napoli Network.
Cosa dice Insigne
“La gente non ci crede, dice che ero invidioso per lo scudetto del Napoli: non è vero niente! Io sono sempre stato e sarò sempre il primo tifoso del Napoli. L’ho vissuto da lontano, dispiace non fossi qui a festeggiare. Però con i miei figli e la mia famiglia da lontano abbiamo festeggiato. Da napoletano stare lontano e vincere è un orgoglio ancora più grande”.
Chi è Insigne
Lorenzo Insigne, nato il 4 giugno 1991 a Napoli, è stato una figura iconica del calcio italiano, noto per la sua tecnica, creatività e capacità realizzativa. Ha costruito la sua fama soprattutto con il Napoli, squadra con cui ha disputato 337 partite in Serie A, segnando 96 gol e fornendo 73 assist. Nel complesso, ha accumulato 434 presenze ufficiali con i partenopei, realizzando 122 reti e 95 assist, dimostrandosi un elemento chiave per oltre un decennio.
Con la nazionale italiana, Insigne ha collezionato 54 presenze e segnato 10 gol, contribuendo alla vittoria dell’Europeo nel 2021. Sul piano internazionale ha esibito il suo talento in competizioni come il Mondiale 2014 e diverse edizioni dell’Europeo, confermandosi un giocatore versatile e di alto livello. Con l’Italia di Roberto Mancini si è laureato campione d’Europa segnando due gol nella manifestazione continentale.
Con il Napoli ha conquistato tre trofei vincendo due Coppe Italia ed una Supercoppa Italiana. Perno del Napoli, ha avuto il suo miglior rendimento individuale con Maurizio Sarri nel triennio 2015-2018.
Dal 2022 si è trasferito in MLS al Toronto FC, dove continua a distinguersi. Nel campionato 2024, ha totalizzato 4 gol e 5 assist in 23 partite, mantenendo una media di 0,6 contributi offensivi (gol + assist) per 90 minuti. Dimostra ancora una grande efficacia con un tasso di conversione di 59,46% per i tiri nello specchio, nonché una percentuale di successo nei passaggi superiore all’84%.
Insigne si è distinto per la sua capacità di dribbling e la creazione di occasioni da gol, registrando 1,69 passaggi chiave e quasi 2 cross completati per partita nella MLS. A 33 anni, è ancora un giocatore capace di influenzare le dinamiche di gioco e di rappresentare un riferimento per i giovani talenti