Volata scudetto, per Conte ballottaggio Neres-Raspadori: il punto

La Gazzetta dello Sport analizza il momento del Napoli cercando di dirimere i dubbi di Conte relativi al sistema di gioco ed agli uomini da scegliere.

Volata scudetto: Conte abolisce le gerarchie
“Sette gare alla fine, gerarchie azzerate. Anche perché in questo periodo la sfortuna si sta accanendo sui sogni del Napoli. E allora dentro chi dà più garanzie, chi è più in forma, chi durante la settimana dimostra di avere quella “fame” necessaria per azzannare le prossime sfide. In realtà, per l’Empoli, la formazione è quasi fatta perché la coperta è tornata corta e Antonio Conte dovrà fare ancora di necessità virtù. Non siamo all’emergenza di qualche settimana fa, però proprio uno degli eroi di quel febbraio nero sta cercando di mettere in difficoltà le scelte dell’allenatore. Contro il Milan, il Napoli è tornato a vestire l’abito più comodo della stagione, quel 4-3-3 che permetta alle mezzali di inserirsi con continuità, ai terzini di spingere partendo anche da posizione più centrale, e agli esterni di sfruttare di più l’ampiezza. Il rientro di Neres, insomma, ha permesso al Napoli di riattivare dei vecchi automatismi, quelli che avevano permesso agli azzurri di infilare la serie più lunga di vittorie consecutive di questo campionato tra metà dicembre e fine gennaio. Sette vittorie che hanno cambiato la narrazione del campionato azzurro.
Verso Napoli-Empoli: Conte indeciso tra Neres e Raspadori
Il grande dubbio per il posticipo di lunedì è lì in attacco, unico reparto dove c’è ancora un po’ di abbondanza e quindi più possibilità di cambiare uomini in base alle esigenze di squadra. Con Neres comunque ancora favorito su Raspadori, ma con le quotazioni dell’ex Sassuolo in netta crescita. Il problema, se così vogliamo chiamarlo, è rappresentato dalle caratteristiche molto diverse dei due. In base alle quali Conte deciderà anche quale abito far indossare ai suoi contro l’Empoli. Neres è fantasia e strappi, dribbling e magie improvvise. Raspadori è invece un regista aggiunto, una punta da affiancare a Lukaku al centro dell’attacco per cercare l’uno due al limite e dare anche meno punti di riferimento. Conte ha ancora tre giorni per sciogliere le riserve, ma intanto studia il modo migliore per riaccendere la macchina del gol.
Piano A Neres è apparso giù di tono nell’ultima sfida in casa del Bologna. Una serata storta o un po’ di affaticamento dovuto all’infortunio che lo ha tenuto fuori per cinque partite, dall’Udinese al Milan? Il brasiliano, come detto, è l’unico vero uomo di fantasia, quello che può far saltare il banco con una giocata tra le linee o in fascia, sfruttando l’uno contro uno e creando superiorità numerica. La sua esplosione aveva illuso anche i tifosi della possibilità di non rimpiangere Kvara, l’altro genio che a inizio stagione partiva titolare e poi lasciava spesso il posto al brasiliano. Che in campo aperto e con i ritmi bassi può essere devastante. Neres però ha fatto anche la differenza nelle serate più complicate: protagonista nella rimonta a Udine, nella vittoria a Genova, nelle esaltanti vittorie a Firenze e Bergamo. Insomma, si fa davvero fatica a rinunciare alla sua fantasia e al suo cambio di passo. A patto però che garantisca prestazioni in linea col suo enorme talento.
Piano B A Bologna, però, sono stati tanti gli errori di David, anche di lettura di gioco, oltre che tecnici. E Conte – dalla tribuna – ha provato a cambiare inserendo Raspadori, rimasto però estraneo al gioco per gran parte del tempo passato in campo. Vero, il Bologna spingeva e il Napoli non ha mai trovato modo di palleggiare nella metà campo avversaria. Ma è anche vero che Jack in fascia proprio non riesce a incidere. Nel mese in cui ha giocato titolare, Jack ha messo a segno 3 reti in 5 partite, dimostrando di avere i numeri per essere decisivo. Ma era un Napoli a due punti fisse, col 3-5-2 prima, col 4-4-2 poi, con McTominay che scivolava in fascia a sinistra. E oggi è ancora questo il piano B. Neres è ancora avanti, ma non può più sbagliare. Servono gol e prestazioni top per inseguire il sogno.