Il "quesito amletico" uno dei dilemmi più celebri e universali della letteratura ma che sfocia, paradossalmente, nel mondo del calcio. Nella fattispecie in quello partenopeo: "Essere o non essere, questo è il dilemma".

L’ interrogativo atavico, posto da Amleto nell’opera shakespeariana, non si limita solo alla scelta tra la vita e la morte, ma abbraccia la lotta interiore di ogni individuo di fronte alle grandi questioni dell'esistenza. È il simbolo della riflessione umana e sulla ricerca del suo significato. Per quanto concerne i fatti di casa nostra, il quesito amletico sulla rifondazione del Napoli è rimasto a metà strada.

È evidente che le basi per un ciclo vincente siano ancora presenti, ma, senza una visione chiara e decisa, il rischio è che si perda l'occasione di capitalizzare quanto costruito. Resta da vedere se la dirigenza saprà dare quella spinta necessaria per completare la rifondazione, o se il Napoli rimarrà intrappolato in un limbo di incertezze, dove il trionfo passato diventa solo un ricordo sbiadito.

Continuità o rivoluzione? Un bivio dove tergiversare o restare nella terra di mezzo non fa parte delle alternative. Oggi, come ieri, Amleto invita ad interrogare la Napoli calcistica su come vorrà affrontare le sfide del proprio percorso. E tu, come rispondi al tuo quesito amletico?

https://youtu.be/8bRbH9djPO4?si=Iug32JluCuhjC51M
Iscriviti al nostro canale Youtube

💬 Commenti