Prestigioso riconoscimento per la stazione ferroviaria di Napoli Centrale che è stata classificata come la miglior stazione italiana dall’European Railway Station Index, un rapporto quest'anno alla quarta edizione che contiene la classifica delle migliori 50 (grandi) stazioni ferroviarie europee stilata sulla base di un indice calcolato su vari parametri.

La puntualità dei treni svizzeri o la pulizia delle stazioni ferroviarie austriache sono quasi "dati di fatto". Non stupisce minimamente che Zurigo, anche quest'anno, sia stata nuovamente incoronata come la migliore stazione ferroviaria d’Europa 2023, seguita da Vienna, Berlino e Berna al quarto posto.

Fa molta più notizia, invece, vedere Napoli svettare, in solitaria, tra i primi posti (al settimo per l’esattezza) di una classifica che non cita altre città italiane se non (oltre quelle svizzere) Capitali come Berlino, Parigi e Madrid. E, invece, le cose stanno proprio così secondo il Consumer Choice Center (Ccc), un'associazione indipendente a difesa dei consumatori di circa un centinaio di paesi al mondo. Per dare un’idea del divario esistente tra Napoli Centrale e le altre stazioni italiane: quella del capoluogo partenopeo è nona in Europa, mentre Roma Termini sedicesima e Milano Centrale ventinovesima.

In un comunicato diffuso dopo la pubblicazione dell'indice aggiornato, il Ccc ha anche spiegato in dettaglio la metodologia utilizzata per la ricerca e i criteri valutati per il calcolo dell'indice. E tutto fa ritenere che la classifica sia tutt'altro che una 'boutade' di fine anno.

In particolare, la classifica riguarda le 50 stazioni ferroviarie più grandi d'Europa (misurate in base al volume di passeggeri) e il senso di quest'sercizio' - dice ancora il gruppo - è quello di "aiutare con strumenti validi i consumatori a scegliere la stazione migliore per il loro prossimo viaggio, godendo così della migliore esperienza possibile".

L'indice elaborato di basa su fattori che vanno dalle biglietterie al numero di servizi in stazione, alle opzioni di accessibilità, ai collegamenti di trasporto, al Wi-Fi gratuito finoa lla qualità della copertura.

L'analisi, inoltre, si basa sui rapporti forniti dalle autorità nazionali, le statistiche online, le mappe delle stazioni, gli aggiornamenti in tempo reale, i feed-back dei passeggeri e oltre che su ricerche (basate su metastudi e sulle aspettative dei consumatori) elaborate dallo stesso Ccc.