Il famoso artista Michelangelo Pistoletto ha tenuto una conferenza stampa per presentare la nuova opera "Venere degli stracci" dopo il tragico incendio che ha distrutto l'opera originale il 12 luglio scorso.

L'evento si è svolto nella sala Giunta di palazzo San Giacomo ed è stato seguito via Zoom da Pistoletto, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il curatore del Progetto "Napoli Contemporanea 2023" Vincenzo Trione e il Vicepresidente dell'Associazione Altra Napoli EF Antonio Lucidi.

Durante la conferenza, è stato annunciato che la nuova “Venere degli stracci” sarà donata alla città da Pistoletto e sarà inaugurata a piazza Municipio nel gennaio 2024. Questa nuova opera includerà i resti dell'opera originale distrutta nell'incendio.

Dopo i primi quattro mesi di esposizione, verrà spostata in un luogo più sicuro da determinare. Il valore materiale della nuova Venere è stimato a 180mila euro, ma il suo valore artistico è valutato a oltre 2 milioni di euro.

Il significato dell’opera

La “Venere degli stracci” un'opera rappresentativa di Michelangelo Pistoletto, è una scultura gigante che guarda una montagna di abiti usati. L'artista, ora 90enne, ha creato una versione più grande per Napoli.

Questa rappresentazione simboleggia il contrasto tra la bellezza e la transitorietà, ma per Pistoletto, è anche un richiamo ai rifiuti che giungono sulle spiagge del Sud del Mondo a causa del consumismo occidentale.

Collocare questa opera in Piazza Municipio a Napoli ha un grande significato culturale e sociale. È un invito agli abitanti e ai visitatori a considerare la piazza come un luogo di relazioni e dialogo quotidiano, nonché uno stimolo alla riflessione e alla partecipazione.