Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Mediaset, dopo la vittoria contro il Modena in Coppa Italia. "Con il 4-3-3 hanno fatto fatica l'anno scorso. Io penso che per Politano e Kvara sia importante non dare punti di riferimento agli avversari. A livello statistico non c'è stata partita, ma sottoporta non siamo stati lucidissimi.

Dovevamo essere più lucidi e fare molto meglio. E' una questione di sviluppo del gioco. Kvara, Politano, Mazzocchi e Spinazzola devono riempire l'area. In questa partita l'abbiamo fatto anche con Di Lorenzo e Buongiorno e se attacchi con tanti uomini, corri il rischio di qualche ripartenza. Siamo stati bravi, ma possiamo ancora migliorare.

Mi porto a casa il fatto che dobbiamo ancora lavorare. Volevamo dare qualche gol in più ai tifosi, ma dobbiamo anche capire che c'è tanto da lavorare. Per me sul campo e anche per il club, perchè ci sono cose oggettive che non mi va di andare a sottolineare. Partiamo dal presupposto che Raspadori e Simeone hanno fatto il loro lavoro e qualche volta li abbiamo lasciati soli in area e così diventa difficile.

Il Modena difendeva anche con tanti uomini. Raspadori e Simeone hanno fatto quello che dovevano e a me piacciono, li considero importanti per la stagione. Accetto il giudizio soggettivo, poi ci sono quelli oggettivi. Mi sono messo a disposizione della società e sapevo in che situazione venivo. Sul mercato hai dei paletti, sul costo dei calciatori non puoi andare oltre certe cifre e calciatori che non vengono perchè non ci sono le coppe. Voglio il bene di questa squadra e va rinforzata la rosa. Da li a fare gli sforzi assurdi ce ne vuole. Questa sera è un bel bagno di realtà per tutti".