Serxhio Mezi, intermediario di Ismajli, è intervenuto a CalcioNapoli 24 per parlare del suo assistito. Ha infatti dichiarato: “Mi dispiace per tutte le voci uscite dopo la mia intervista. Ismajli mi aveva contattato a gennaio per chiedere il trasferimento in un grande club. Ho suggerito il Napoli perché cercava un difensore. Quando ho avuto l’autorizzazione da parte sua ho iniziato a lavorare ed è documentato.

Abbiamo avuto incontri con la società, lui è sempre stato aggiornato su tutto. La cosa stava proseguendo, poi il discorso è cambiato quando ho rilasciato quest’intervista. C’era stato un articolo sul Corriere dello Sport in cui era scritto che fossi il suo agente, ma in verità non ricopro quest’incarico. Avevo però un’autorizzazione a chiudere il trasferimento, dove il Napoli ha ricevuto tutta la documentazione e le prove per cui ero autorizzato a chiudere un trasferimento per il Napoli.

Mi dispiace anche per i tifosi del Napoli che hanno avuto dei messaggi di benvenuto. Adesso scopro che lui ha un agente sin da prima della trattativa. Ismajili non si è comportato bene con me.

A gennaio era senza agente e nel momento in cui è scoppiata la notizia sul web e stavamo chiudendo la trattativa con Meluso, che abbiamo incontrato, lui è cambiato. Al direttore il difensore piace, sa che giocatore è. Poi è successo questa cosa e non so perché i calciatori si comportano così. Volevo solo dire ai tifosi del Napoli che mi dispiace.

Il mandato scade a Pasqua. Non so adesso Ismajili cosa avrà intenzione di fare, ma verrà contattato dal mio avvocato perché non può smentire quanto fatto fino ad ora. La trattativa c’è stata e ci siamo incontrati anche due-tre volte. Magari il suo agente l’avrà proposto altrove, non so”.