La domanda tanto scimmiottata sui social è anche quella più d'uopo al momento: cosa rischia la Juventus per il deferimento della Corte Federale d'Appello Figc circa le manovre stipendi? Per rispondere alla domanda, bisogna chiamare in causa il Codice di Giustizia Sportiva e, precisamente, l'articolo 4 contestato ai vari ex dirigenti bianconeri.

Juve, quali sono le sanzioni per la violazione dell'art.4?

Per Articolo 4 si intende quello relativo ai principi di lealtà, correttezza e probità. Si legge dal Codice di Giustizia Sportivo che "i soggetti di cui all'art. 2 sono tenuti all'osservanza dello Statuto, del Codice, delle Norme Organizzative Interne FIGC (NOIF) nonché delle altre norme federali e osservano i principi della lealtà, della correttezza e della probità in ogni rapporto comunque riferibile all'attività sportiva".

L'art. 2 al quale si fa riferimento, è relativo all'ambito di applicazione soggettivo, e cioè "alle società, ai dirigenti, agli atleti, ai tecnici, agli ufficiali di gara e ad ogni altro soggetto che svolge attività di carattere agonistico, tecnico, organizzativo, decisionale o comunque rilevante per l’ordinamento federale".

Le sanzioni per la violazione di questo articolo sono elencate nell'art. 8, comma 1, lettere a), b), c), g).

Nello specifico:

a) ammonizione;
b) ammenda;
c) ammenda con diffida;
g) penalizzazione di uno o più punti in classifica; se la penalizzazione sul punteggio è inefficace in termini di afflittività nella stagione sportiva in corso è fatta scontare, in tutto o in parte, nella stagione sportiva seguente;

Quanti punti di penalizzazione rischia la Juventus?

Stando agli articoli snocciolati nel precedente paragrafo, la Juventus rischia, per la sola manovra stipendi, uno o più punti di penalizzazione per illecito sportivo. Ed essendo 38 in totale (21 per la manovra stipendi 19-20 e 17 per quella 20-21), il minimo quantitativo di punti di penalizzazione ammonta a 38.

La Procura federale, in prima istanza, ha inoltre dato possibilità alla Juventus, alla quale è stato chiaramente contestato l'articolo 6, quello sulla responsabilità oggettiva che rimanda all'art.4 contestati ai propri ex dirigenti, di poter patteggiare usufruendo di uno sconto pari alla metà della pena. Occasione sorprendentemente non colta dalla Juventus, che potrà comunque patteggiare entro 7 giorni dal deferimento, ma questa volta con una sanzione ridotta di solo 1/3 sul totale. In soldoni, si tratterebbe di circa 12 punti, quindi resterebbero almeno altri 26 di penalizzazione.

Tuttavia, considerando l'afflittività della penalizzazione, non è da escludere che i punti di penalizzazione possano avere un totale complessivo più alto per spedire i bianconeri in Serie B.

Inoltre, sembra che il Procuratore federale Chinè voglia concludere primo e secondo grado - Procura Federale e Corte di Appello Federale - entro il 30 giugno per rendere afflittiva la penalizzazione su questo campionato, senza quindi attendere il probabilissimo ricorso della Juventus al Collegio di Garanzia del CONI.