Premessa: non ho alcuna opinione positiva su Romelu Lukaku, così come non ne ho alcuna in nessun modo su Natan, in quanto non giudicabile per quanto fatto vedere la scorsa stagione. Non partecipando agli allenamenti, non vedendo cosa effettivamente può o non può dare, non posso esprimermi a favore o contro.

Eppure…

Natan confermato da Conte: una scelta discutibile, a differenza di Lukaku

Nel primo caso, cioè quando dimostro il mio dissenso per l’eventuale - e oramai quasi scontato - arrivo del centravanti belga, vengo tacciato dalla scure del “bisogna fidarsi delle valutazioni di Conte. E lo accetto, perché effettivamente chi, meglio di lui, può sapere di cosa necessita il proprio reparto offensivo.

Il punto è che, allora, bisognerebbe traslare lo stesso discorso anche per Natan. Eh già, il centrale brasiliano non ha di certo spiccato il volo l’anno scorso, ma come avrebbe mai potuto farlo in un contesto disastroso come il Napoli stagione 2023/2024? Il giudizio di Conte, se vale per Lukaku, allora deve valere anche per Natan.

Questo perché, a quanto pare, nonostante il pressing del Verona che lo vorrebbe in prestito, i beninformati in chiave calciomercato ci dicono di un Antonio convinto (parzialmente, almeno; o comunque non ancora bocciato) da quanto visto in questi primo ritiro dal centrale brasiliano.

Tuttavia, una frangia della tifoseria è comunque riluttante all’idea di tenere Natan in luogo di Mario Hermoso, la cui trattativa è stata smentita recentemente dal Napoli, ma solo per partito preso. Magari, una parte di coloro i quali servano questo timore, sono gli stessi che mi invitavano a fidarmi del giudizio di Antonio Conte.

Ma a quanto pare, questo discorso può essere applicato a discrezione delle proprie preferenze. Piuttosto, si fa a chi figli e a chi figliastri. E chi se ne frega della coerenza, basta difendere le proprie idee.

Se il giudizio di in allenatore così navigato e vincente varrà pure qualcosa, al di là di ogni discorso aprioristico e precostituito, bisognerebbe allora dismettere elmetti e stendardi e fidarsi ciecamente. Non solo quando le sue scelte collidono con i propri gusti.