Si è conclusa Lecce-Napoli allo Stadio Via del mare, valevole per la sesta giornata della Serie A 2023-2024. Gli azzurri hanno trionfato con un perentorio 0-4.

Lecce-Napoli, i voti del match

Di seguito i voti di Lecce-Napoli.

Napoli

Meret: 6. Fa buona guardia.

Di Lorenzo: 6. Ordinaria amministrazione per il Capitano.

Ostigard: 7. Non solo limita Krstovic, si concede anche il lusso di sbloccare la gara.

Natan: 6,5. Terza promozione a pieni voti in tre giorni per il centrale brasiliano.

Olivera: 6,5. Sarà stata la panchina di mercoledì, sarà stato il quoziente di difficoltà della sfida con l'imprevedibile Almqvist, ma finalmente l'uruguayano torna ai livelli delle gare di Champions dello scorso anno.

Anguissa: 6,5. Smaltito il carico della preparazione, il dislivello fisico con gli avversari è imbarazzante.

Lobotka: 6. All'inizio in difficoltà, si riprende alla grande. (Dal 75' Cajuste: 6.)

Zielinski: 7. Di norma con lui parti con lo strapotere tattico, ma a quanto pare ha deciso di iscriversi sul tabellino con altrettanta regolarità. Quindi, con Piotr non solo parti 1-0 sulla lavagna tattica: parti 1-0 anche nel punteggio. Ennesima pennellata del suo avvio di stagione. (Dall'82' Gaetano: 7,5.)

Lindstrom: 5,5. Complicato l'esordio del danese, che però merita fiducia e tempo. (Dal 57' Politano: 6.)

Simeone: 6. Va a venti centimrtri dal gol.(Dal 45' Osimhen: 7,5.)

Kvaratskhelia: 8. Rigenerato in fiducia e orgoglio, il georgiano lancia un segnale al campionato: il pezzo da novanta della Serie A è tornato. Ad Osimhen il compito di scorgere la pentola d'oro posta dietro il cespuglio del secondo palo difeso da Falcone, ma l'arcobaleno disegnato dal 77 è degno di un posto al Louvre. (Dal 57' Raspadori: 6.)

Garcia: 7. Lasciando fuori Osimhen, Rudi "lo spavaldo" lancia un segnale chiaro: l'organico è tremendamente competitivo. E la squadra non soffre praticamente mai.

Lecce

Falcone: 6. Impotente.

Gendrey: 6. Ottimo in proiezione offensiva, meno bravo in copertura.

Baschirotto: 5,5. Leggermente meglio del compagno di reparto.

Pongracic: 5. Non regge l'urto non solo in difesa, ma anche in attacco quando sciupa la più nitida palla gol dei giallorossi.

Gallo: 5,5. Insufficiente in ambedue le fasi. (Dal 60' Dorgu: 6.)

Blin: 6. Gara tutto sommato positiva, speriamo non sia nulla di grave per lui. (Dal 60' Gonzalez: 6.)

Ramadani: 5,5. Non riesce a dare equilibrio.

Rafia: 6,5. Il tunisino mette a ferro e fuoco il giropalla azzurro. (Dal 60' Oudin: 6.)

Almqvist: 6,5. Tanti spunti interessanti abbinati ad un'ottima velocità d'esecuzione. (Dall'81' Corfitzen: 5.)

Krstovic: 6,5. In una gara difficile dimostra il suo assoluto valore, non solo con il tiro da fuori ad impensierire Meret.

Strefezza: 5,5. In penombra. (Dal 70' Piccoli: 6.)

D'Aversa: 5. Avesse messo l'intensità delle sue proteste nella preparazione della partita, magari avrebbe evitato l'imbarcata. Chissà.