Cosa ha inibito Aurelio De Laurentiis nel mantenere fede alla promessa fatta durante la prima fase del ritiro in quel di Dimaro Folgarida?

“Il 12 agosto vi dirò dove potremo arrivare”

Cosa ha mandato in fumo (ma speriamo solo rimandato) i piani del Patron azzurro?
Risulta quasi scontato pensare alla mancata cessione di Zielinski, il quale dopo aver prima rifiutato le avance di Lotito e i rumors proveniente dall’Oriente ha dato vita al più classico dei tira e molla. Accetta un ingaggio al ribasso ma poi tentenna e flirta nuovamente ad Est. Quando tutto sembra definirsi e proiettare la trattativa nell’accontentare gli scontenti - docet Giuffredi (ndr) - il banco salta. O quantomeno staziona.

Perché?

Il motivo risiede nel legame che il calciatore polacco ha instaurato con la città di Napoli al punto tale dall’accettazione di ridursi lo stipendio, oppure i dissidi creatisi tra la famiglia che decanta la Napule è bella, Napule è core e i suoi procuratori a caccia di denari sonanti hanno finito con il mettere in stand by il numero 20?

Non pensiamo di poterlo saperlo con acclarata certezza, ma una cosa è certa, il tutto ha mandato in frantumi le strategie di Aureliana fattura. Il talento spagnolo, Gabri Veiga, così tanto corteggiato e alla fine anche convinto del progetto Napoli avrebbe potuto già seguire le visite mediche di rito a Villa Stuart e in messo in procinto di ufficializzazione con l’abituale tweet presidenziale già in questo fine settimana.

Se aggiungiamo che l’operazione Veiga poteva includere la cessione a titolo definitivo di Diego Demme (ormai ai margini del progetto Garcìa) e che il
ricavato della cessione del centrocampista polacco fosse già pronto per sferrare l’assalto alla carovana orobica e svaligiarla del possente olandese Teun Koopmeiners, possiamo capire da soli che il prode cavaliere Aurelio sia affranto e deluso di non essersi potuto esibire in pubblica piazza e sfoggiare la sue veste migliore: rendere felice il popolo partenopeo.

Fine della puntata, ma la serie potrebbe essere di quelle Cult, difficile che possa terminare così.