La plusvalenza di Lozano ripaga il primo anno di Lindstrom
La cessione di Hirving Lozano al PSV Eindhoven sembra oramai imminente. Il Napoli, stando a quanto riportato dai colleghi che si occupano di calciomercato, incasserà una cifra vicino ai 15 milioni di euro - un record per il club olandese. Al suo posto, gli azzurri si sono già cautelati andando a prelevare Jesper Lindstrøm dall'Eintracht Francoforte, per un'operazione complissiva da circa 30 milioni di euro bonus compresi.
In buona sostanza, la plusvalenza generata dalla cessione di Lozano copre abbondantemente il primo anno a bilancio del danese. Il Napoli, come risaputo, utilizza una tipologia di ammortamento a quote decrescenti. Nella fattispecie, per i contratti quinquennali le quote sono ripartite in 40% al primo anno, poi a scalare 30%, 20%, 7% e 3%. Il valore a residuo di bilancio del messicano, arrivato all'ombra del Vesuvio quattro estati fa per circa 38 milioni di euro, ammonta quindi a poco più di 1,1 milioni. Questo si traduce con una plusvalenza di circa 14 milioni per il Napoli. Inoltre, lo stipendio dell'attaccante (il secondo più alto dopo Osimhen) grava per circa 5,9 milioni lordi.
Discorso analogo per Lindstrøm. Il calciatore sta per firmare un quinquennale da 2,5 milioni netti, che si traduce in una spesa di circa 3,75 milioni lordi. Solo con l'ingaggio, il Napoli "risparmia" 1,2 milioni circa. Oltre a questo, la quota d'ammortamento del danese ammonterà il prossimo anno a circa 10 milioni. Per quanto riguarda il costo complessivo del calciatore a bilancio quest'anno, bisogna considerare il costo del prestito (5 milioni) per un totale quindi di 8,75 milioni, "coperti" abbondantemente per 14 milioni dalla plusvalenza del messicano registrata in questo esercizio.
Il Napoli sta per chiudere, quindi, un'altra operazione eccellente sia dal punto di vista finanziario che tecnico.