Se è vero che i numeri fanno la differenza, quelli di Khvicha Kvaratskhelia hanno spiazzato tutti i pronostici di inizio campionato. Arrivato a Napoli in punta di piedi per sostituire Lorenzo “Il Magnifico”, Kvara è stato considerato una scommessa approdata nella massima competizione italiana.

Ma nel calcio di questi ultimi anni e in particolare quando si ha a che fare con Patron Aurelio, sarebbe bene non pronunciale la parola “scommessa” in maniera troppo azzardata. Questo perché, dopo sole 12 giornate di campionato, il georgiano ha saputo smentire qualunque pronostico e aspettativa.

Ad oggi è considerato uno dei calciatori più temibili per le difese avversarie. Il dribbling, la velocità, la tecnica, i cambi di direzione e la conduzione prorompente del pallone, sono gli aspetti più evidenti del suo talento, che hanno seminato non solo panico ma soprattutto smarrimento per le difese avversarie, sia quelle affrontate sui campi di calcio italiani che quelle nella massima competizione Europea, e ne sanno qualcosa Ajax e Liverpool.

Un affare da 10 milioni di Euro portato a casa da Aurelio De Laurentiis che, ancora una volta, si è reso protagonista assoluto di una campagna estiva di mercato. 10 milioni che oggi non valgono nemmeno gli scarpini che indossa. Al tavolo delle trattative ora servirebbero cifre da capogiro, almeno con due zeri finali - è quanto riferisce il suo intermediario - ma al momento l'unica scelta del Patron del Napoli è quella di blindarlo per i prossimi quattro anni. Nal frattempo il popolo napoletano può godersi questo fenomeno.

Dalla Dinamo Tblisi al Napoli: l'ascesa di Kvaratskhelia

Nato in Giorgia 21 anni fa, attaccante della Nazionale, Kvara è considerato uno dei maggiori talenti del calcio georgiano. Infatti nel 2019 è stato indicato e riconosciuto dalla UEFA come uno dei giovani più promettenti per la stagione 2019-2020 e nel 2020 e 2021 è stato premiato per due volte consecutive come calciatore georgiano dell'anno.

Cresciuto nel settore giovanile della Dinamo Tbilisi, ed ha esordito in prima squadra il 29 settembre 2017. Il primo gol da professionista lo ha realizzato con la maglia della Dinamo, siglando la rete del definitivo 1-0 contro la Shukura Kobuleti.

Nel 2019 si è trasferito in prestito al Lokomotiv Mosca vincendo il suo primo trofeo, la coppa di Russia, nella finale contro l’Ural.

Successivamente, sempre in Russia, ha indossato anche la maglia del Rubin Kazan. Ma il 24 marzo 2022 ha dovuto rescindere il proprio contratto a causa di presunte minacce indirizzate a lui e alla famiglia, dovute alla sua permanenza nella nazione e alle tensioni createsi a seguito dell'invasione russa in Ucraina.

Kvaratskhelia decide quindi di tornare in patria e firmare nuovamente un contratto biennale con la Dinamo Batumi. Ma il 1º luglio 2022 è stato annunciato il suo passaggio a titolo definitivo al Napoli di De Laurentiis.

Il resto è un nuovo capitolo di storia che piacevolmente si sta scrivendo.