Min Jae Kim, neo campione d’Italia con la maglia del Napoli, per l’occasione ha rilasciato un’intervista all’emittente sudcoreana KFATV. NapoliNetwork ha raccolto per voi gli stralci più interessanti:

Sullo Scudetto: “È stato come raggiungere un traguardo molto sudato. Mi chiedo se riuscirò a rivivere le stesse scene in futuro. Vedendo i tifosi gioire e festeggiare per strada mi sono reso conto per davvero che avevamo vinto”.

Sull’affetto dei tifosi: “A volte mi sento un po’ a disagio: per esempio vorrei pagare con i miei soldi per sentirmi bene con me stesso ma molto spesso mi offrono tutto. Oppure di solito sul menù c’è un prezzo ma ci mettono su una X e ne scrivono un altro per me. Ne sono molto grato”.

Un aneddoto sul suo numero di maglia: “Mio fratello scrisse sulla chat di famiglia che il Napoli dopo 33 anni avrebbe vinto per la terza volta lo Scudetto ed io ero il numero 3. All’inizio non lo sapevo. Questa è la maglia della vittoria. Inizialmente pensavo che questo 3 (Quello sul retro della maglia commemorativa, ndr.) si riferisse al numero che ho di solito dietro la maglia. Ora anche personalmente il numero 3 ha assunto un significato molto profondo”.

Un ringraziamento speciale ai tifosi sudcoreani: “Ci sono state molte partite trasmesse di notte in Corea e ci sono stati molti tifosi che mi hanno supportato venendo fino a Napoli. Volevo ringraziare tutti voi, ho vinto grazie a voi”.