A meno di vent’anni da Calciopoli la Juventus è di nuovo nell’occhio del ciclone. Per la gestione finanziaria troppo "creativa" degli ultimi anni la Vecchia Signora è tornata nella bufera e nel mirino dei tribunali nonostante i
silenzi imbarazzati delle istituzioni sportive e l'omertà di molti media. Plusvalenze fittizie tramite lo scambio con club "amici” di carneadi valutati decine di milioni, stipendi dilazionati con manovre oscure, bilanci non veritieri, il tutto per nascondere una situazione finanziaria da allarme rosso malgrado le ricapitalizzazioni dell'azionista di maggioranza, la Exor: ecco il repertorio di accuse alla società bianconera.

Così i giornalisti Maurizio Pistocchi e Paolo Ziliani annunciano l’uscita del libro di cui sono autori, Juventopoli. I due giornalisti si sono sempre distinti per aver denunciato i comportamenti borderline dei dirigenti bianconeri ricevendo spesso insulti e minacce da parte del mondo Juve, conquistando però l’affetto e la stima di tanti appassionati.

Gli stessi autori descrivono così il loro scritto: “Atto d'accusa durissimo, ma basato su fatti indiscussi e documentati, Juventopoli è un appello appassionato perché il calcio italiano ritrovi credibilità, pulizia e trasparenza”.