Filippo Inzaghi, allenatore della Salernitana, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con il Napoli. Ha infatti dichiarato:

“Per la gara contro il Napoli servirà dare seguito al bel secondo tempo visto contro il Genoa e in Coppa Italia. Inizio a vedere ciò che voglio, con uomini pronti a correre, a creare e a rischiare. Partiamo sfavoriti ma nel calcio può succedere di tutto, soprattutto avendo lo stadio dalla nostra. Lo dobbiamo a noi stessi e ai tifosi: ci crediamo”.

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Sulla formazione granata

Ikwuemesi? Ha 45-60 minuti, vedremo se partirà dall’inizio. Per me in campo ci va chi dà l’anima. Simy? Non possiamo inserirlo nella lista perché altrimenti non saprei chi togliere, anche se lo meriterebbe. Dia? La sua posizione dipende dalla presenza di Ikwuemesi. Con lui vicino rende di più, ma ancora non so se quest’ultimo partirà dall’inizio, è un mio grosso dubbio.

Domani saranno 100 panchine, sarà bello davanti al nostro pubblico in una partita così importante. Vorrei fosse una spinta ancora maggiore per i miei giocatori per giocarcela fino alla fine.

Tchaouna dall’inizio? Scenderà in campo chi starà meglio e i campi saranno determinanti dato che dovremo correre il doppio di loro. Candreva? A Genova è uscito per una botta e in Coppa ho voluto preservarlo, altrimenti per me giocherebbe sempre. È troppo importante, è il capitano e domani dovrà far vedere il Candreva che tutti conosciamo.

Di sicuro non ci difenderemo, vogliamo andare a fare un gol più di loro. Non dobbiamo più guardare indietro, serve pazienza e lavoro costante. L’ambiente deve essere tutto unito per il bene della squadra e qui c’è tutto per salvarsi e costruire qualcosa di grande, con gente che combatte”.