Lorenzo Insigne ha rilasciato un’intervista a CalcioNapoli24 nei pressi del CONI Campania dopo la consegna di un premio. Qui potrete leggere l’intervista integrale.

Ha sentito Spalletti?

“Si,ho un buon rapporto con il mister. Sono sempre a disposizione: è sempre un orgoglio indossare la maglia della Nazionale e finché gioco il mio obiettivo è sempre quello. Ci siamo scambiati qualche messaggio per la qualificazione all’Europeo, nulla di più: le scelte del CT vanno accettate, ma resto a disposizione”.

Napoli-Braga?

“Porto sempre il Napoli nel cuore perché è la mia città e sono il primo tifoso del Napoli anche dal Canada. Farò sempre il tifo per il Napoli e spero che faranno una grande partita per qualificarsi agli ottavi”.

Kvaratskhelia?

“A me dispiace perché ci sono passato anche io, devono farlo stare tranquillo perché è la punta di diamante del Napoli. Ha tanta qualità e bisogna stargli vicino, è capitato anche a me di sbagliare un gol e poi perdere la partita. Ma i tifosi gli staranno vicino, lo scorso anno i miei ex compagni hanno fatto cose straordinarie, devono dargli un supporto”.

Futuro?

“Sto bene al Toronto, finiró il contratto perché io e la mia famiglia stiamo benissimo”.

Lavorare nel Napoli post carriera come Ibrahimovic?

“Mi sento male a pensare di smettere onestamente, ora non ci penso. Però come si dice, chi vivrà vedrà”.