Nel giorno in cui Sinisa Mihajlovic avrebbe compiuto 54 anni una delegazione di Roma e Lazio si è ritrovata allo Stadio Olimpico per ricordarlo, ecco alcune dichiarazioni dell’evento riportate da ANSA.it:

La prima a parlare è stata la moglie Arianna Mihajlovic: "È una giornata stupenda, fatta di tanta emozione da parte mia e dei miei figli. È un onore l'affetto che state dimostrando. Sono stati giorni difficili, ma seguiamo il suo messaggio, portandolo nel cuore".

Alessio Scarchilli, ex compagno di Mihajlovic nella Roma e alla Samp, tra le lacrime lo ha ricordato così: "Parlare del Sinisa campione è banale. Vorrei parlare di alcune caratteristiche come uomo, certi valori che non cambiano mai, Sinisa era un compagno di squadra vero, sincero. Di grande personalità. Fino all'ultimo giorno è stato un esempio di forza e coraggio"

Tra gli ex compagni erano presenti tra gli altri Angelo Peruzzi, Nando Orsi e Dario Marcolin che ha definito Sinisa: “Un compagno di vita”.

A conclusione dell’evento ha preso parola il direttore generale di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris: "Quando uno gestisce lo stadio Olimpico gestisce le storie di grandi giocatori, allenatori e uomini. Dopo che finiva la partita prima di andare in conferenza si incontrava sempre con sua moglie, si baciavano e si abbracciavano. Mi colpiva vedere questa scena unica, c'è il valore di un giocatore, di un uomo, di un padre e di un marito. Trovare quel tempo per la famiglia prima di una conferenza mi ha sempre stupito. Lo stadio Olimpico sarà il ponte per il futuro affinché Sinisa non venga mai dimenticato".

Contestualmente due maglie di Mihajlovic, una della Roma e l’altra della Lazio, sono state inserite tra quelle delle leggende dello sport e saranno visibili durante il tour dell’Olimpico.