Si è conclusa dunque la 22esima giornata di serie A, con quattro squadre in campo nella giornata di ieri. Alle 18.30 la sfida tra Verona e Salernitana, partita terminata 1-0 in favore della squadra di casa, gol di Ngonge, rivelazione nelle ultime giornate di A. Vittoria fondamentale che permette all’Hellas di accorciare ulteriormente sullo Spezia, i liguri ora distano solo 2 punti dopo i 4 risultati utili consecutivi (2V 2P). Salernitana che al contrario dalla ripresa del campionato ha collezionato solamente 4 punti in 7 partite, 18 i gol subiti e 6 le reti realizzate, se prima della sosta non c’era da preoccuparsi, ora la situazione di classifica impone delle riflessioni, primo indiziato a poter cambiare l’allenatore (per la seconda volta in stagione) Davide Nicola.

In serata, al Ferraris scendono in campo la Sampdoria che affronta l’Inter, 0-0 il risultato, pareggio che non accontenta nessuno, da una parte la Samp ha disperato bisogno di vincere per cercare di riparare ad una situazione ad oggi fortemente a rischio, nerazzurri invece che dopo questo pareggio vanno a -15 dal Napoli ma soprattutto a soli 3 punti sopra Atalanta Roma e Milan. Inzaghi ritrova Lukaku dal primo minuto in coppia con Lautaro, la partita del belga però rimane anonima, poco coinvolto nella manovra, solo 28 i palloni toccati, la metà di Lautaro, nessuna occasione creata e poca precisione nei passaggi, il litigio nel primo tempo con Barella resta l’unico highlights della sua partita. Tra le note positive per Inzaghi c’è sicuramente la prestazione di Calhanoglu, ormai totalmente a suo agio nel ruolo di regista, 92 i palloni giocati col 93% di precisione e 3 passaggi chiave andati a buon fine, in generale buona prestazione del centrocampo interista. Se andiamo a leggere i numeri della partita ci accorgeremo che di partita c’è ne stata poca, 65% di possesso palla, 25 tiri totali, 5 in porta, 16 di questi tiri avvenuti in area, inoltre 90% di precisione passaggi, la Samp al contrario si limita a contenere, non riuscendoci in realtà.

L'Inter spreca troppo

Ad oggi il problema dell’Inter infatti sono le troppe occasioni sprecate, la squadra di Inzaghi è forte, propositiva e seppur non perfetta non vale la classifica che ha, i risultati altalenanti sono frutto di poca concretezza davanti la porta, a spiegare meglio questo aspetto il dato sugli xG (expected goals), prendiamo ad esempio nel mese di gennaio le partite di campionato in cui l’Inter ha perso punti, partiamo col Monza fuori casa (2-2), in quel caso gli xG furono 1.73, 1.50 il dato sul Monza, successivamente la sconfitta in casa con l’Empoli, li il dato è di 1.42, 0.82 quello dell’Empoli, e infine arriviamo a ieri sera, 1.84 gli xG, 0.54 per la Samp. Problematica grave visto che spesso e volentieri tende a togliere punti soprattutto con le squadre di bassa classifica che accettano di abbassarsi e lasciano l’iniziativa all’avversario, situazione che Inzaghi deve risolvere al più presto se vuole trovare la qualificazione Champions e non rischiare la beffa.