Il futuro di Kim Min-Jae è quantomai incerto, molti sono i club interessati al sudcoreano, complice la grande stagione disputata con gli azzurri ma anche la clausola rescissoria non troppo elevata, per quanto visto nell’ultimo anno, che fa gola ai top club europei che sperano di rinforzarsi garantendosi le prestazioni del forte centrale di difesa.

Ma quindi Kim resta o parte?

Iniziamo col dire che le forti ambizioni del sudcoreano sono cosa ben nota. Motivo per cui fu inserita una clausola nel suo contratto e senza la quale “The Monster” non sarebbe mai approdato al Napoli. Kim ed il suo entourage non hanno mai fatto mistero di voler inserire la clausola per potersi liberare nel caso in cui fossero arrivate importanti sirene di mercato. Il club di De Laurentiis si è però tutelato con una clausola che variasse in base al fatturato del club interessato all’acquisto, garantendosi nel peggiore dei casi una bella plusvalenza dopo neanche 12 mesi di lavoro in terra partenopea.

Dipenderà tutto quindi dalle offerte che metteranno sul piatto le società interessate, che potrebbero tentarlo sia dal punto di vista economico che da quello tecnico. Ad oggi, le destinazioni più plausibili sembrano essere Monaco, sponda Bayern, e Manchester, in cui è in atto un derby tra City ed United. (Con i Red Devils al momento un po’ attardati).

Bayern Monaco: Kim è la scelta giusta per i bavaresi?

Nonostante il forte interesse proveniente dalla Germania da parte del Bayern, ci sono diversi fattori che depongono a sfavore di questo trasferimento. I bavaresi non sono di certo famosi per le loro spese folli, piuttosto cercano di fare razzia all’interno dei confini nazionali ai danni delle meno blasonate rivali, spesso strappando giovani talenti a parametro zero, forti del loro appeal societario. Più raramente sono andati a pescare top player da altre rivali europee, e senza (quasi) mai esagerare nella spesa, come testimoniato dalla top 10 degli acquisti più onerosi del club: solo in 3 occasioni il Bayern ha acquistato un calciatore per una cifra di molto superiore ai 40 milioni di euro.

Le uniche eccezioni riguardano Leroy Sanè, acquistato a 60mln dal City, Lucas Hernandez, pagato la cifra record di 80mln, e Matthijs De Ligt. Il difensore olandese è stato acquistato proprio nella scorsa sessione estiva di calciomercato, dopo aver raggiunto un accordo con la Juventus per 67mln più 10 di bonus, quindi una cifra simile a quella necessaria per liberare Kim dal suo contratto con il Napoli. I rumors di mercato impazzano e ipotizzano l’approdo del difensore azzurro nel territorio sassone: ma un altro acquisto da record, nello stesso ruolo, ad appena un anno dall’arrivo di De Ligt, e la presenza in rosa di un altro colosso difensivo come Upamecano lascerebbero il dovuto spazio all’ascesa della carriera del coreano?

Manchester City: Cancelo per convincere il Napoli?

Altra pretendente di lusso per Kim è il Manchester City, i Citizens sarebbero pronti a pagare la clausola, non essendo nuovi a grandi acquisti per accontentare i desideri di Pep Guardiola, come testimoniato dallo storico degli acquisti del club: nella top 10 degli Sky Blues ci sono solamente calciatori i cui cartellini sono stati pagati 60 milioni o più. Con ben 4 di questi che superano i 70 mln, tra i quali Jack Grealish, che si impone come il trasferimento più costoso della storia degli inglesi: 118mln di euro.

Inoltre il City è in cerca di un difensore in vista dell’ormai scontata partenza di Aymeric Laporte, che lascerebbe scoperto di un uomo il pacchetto difensivo di Guardiola. Difficilmente Kim potrebbe resistere davanti alla corte dei Campioni d’Europa, sarebbe il trasferimento che lo consacrerebbe come uno dei top centrali difensivi mondiali, concedendogli la possibilità di mettersi alla prova in Premier League.

Come può il City riuscire a spuntarla sulle rivali per la corsa a Kim? Magari creandosi una corsia preferenziale con il club di De Laurentiis. Il Napoli di certo non ha né la voglia né la necessità di vendere il difensore, ma non potendosi opporre in caso di pagamento della clausola, avrebbe tutto l’interesse a guadagnare il più possibile dalla cessione. L’asso nella manica del City potrebbe rivelarsi il portoghese Joao Cancelo. Il calciatore è ormai da tempo in rotta con l’allenatore spagnolo e sarebbe in cerca di una nuova sistemazione dopo la parentesi al Bayern. Per gli inglesi Cancelo è una grana, a tal punto da accettare un prestito con diritto a gennaio in favore dei tedeschi. L’ex difensore di Inter e Juventus è fortemente richiesto (dato l’addio di Jordi Alba) dal Barça di Xavi, ma non è escluso che il talento di Barreiro possa diventare una vera e propria pedina di scambio per ridurre la cifra della clausola rescissoria in seno al contratto del numero 3 azzurro, magari arrivando in prestito con parte dell’ingaggio a carico degli inglesi. Risolvendo un problema a Guardiola ed arricchendo la squadra allenata da Rudi Garcia di un tassello in grado di ricoprire diverse zone del campo: dal terzino destro a quello sinistro, passando per l’ala d’attacco.