De Laurentiis non manda i calciatori alla cerimonia per Spalletti? Peccato che il giorno dopo ci sia Juventus Napoli

A Napoli le sorprese non mancano mai. Detta così sembrerebbe l’introduzione di una buona notizia, invece dobbiamo commentare l’ennesimo articolo fuorviante della stampa locale.

L’edizione di Repubblica Napoli ha infatti scritto sulle sue colonne che “il consiglio comunale avrebbe voluto ricevere senza riuscirci la squadra vincitrice dello scudetto. Altro motivo di attrito con De Laurentiis oltre alla questione della mancata concessione dei biglietti gratuiti per le gare casalinghe”.

Questo assunto manifesta la superficialità di un'analisi che non tiene conto della vita calcistica del club: giovedì 7 dicembre, infatti, non è solo la vigilia dell’Immacolata Concezione, ma è anche la vigilia di Juventus-Napoli. I calciatori saranno tenuti a presentarsi infatti a Castel Volturno per la rifinitura per poi partire alla volta di Torino nel primo pomeriggio. Sarebbe impensabile per i calciatori andare alla Sala Dei Baroni alle 10.30, dove Spalletti diventerà cittadino onorario, arrivare al Konami Center non prima delle 13 (se tutto fila liscio) e partire non prima delle 20 per raggiungere Capodichino.

I tempi tecnici non ci sono e non sarebbe neanche proficuo che i calciatori si concentrassero su riconoscimenti extra-campo piuttosto che su una sfida importantissima. Veicolare l'informazione per cavalcare l'onda emotiva di un contenzioso che in questi giorni sta vedendo il picco dialettico più alto, non fa il bene del Napoli squadra e neanche il bene di Napoli città.