Momento difficile per Aurelio De Laurentiis, il 2023 si è chiuso in maniera molto deludente. Antonio Corbo su Repubblica parla dell'attuale situazione del Napoli. "Se confessa di essere l’unico colpevole della crisi che colpisce la squadra delle meraviglie, vanitoso e orgoglioso com’è, si può pensare solo ad altro. Lo avranno ispirato due retropensieri. Primo: dire qualcosa di forte e inatteso che fermi lo sciame di fischi e insulti dopo il pareggio irrisorio con il Monza. De Laurentiis ne usciva travolto, più di quanto si sia sentito e visto in tv per i filtri della regia".

"Secondo: fare qualcosa che consenta di giocare per l’altra metà del campionato a Fuorigrotta con 22.237 abbonati, da venerdì ostili. Lo scudetto li ha aumentati dell’86%. Il Napoli era solo 14esimo nell’anno dello scudetto in serie A con 5mila abbonati. Un boom da gestire. Non basta il Patto del Britannique con una parte degli ultras", riferisce il giornalista in merito alla situazione che sta vivendo il Napoli in questa difficile stagione.