Il rifiuto di Piotr Zielinski alla corte dei petroldollari dell'Al-Hilal va sicuramente iscritto al novero delle storie più incredibili che questo calciomercato made in Arabia ha prodotto quest'estate. Come già riportato dai principali organi di informazione sportiva, il nazionale polacco non pare intenzionato ad accettare un contratto da circa 50 milioni di euro per prossimi tre anni. Dietro questa scelta si è detto ci fosse la volontà della famiglia.

In realtà la situazione è più complicata di così. Un ruolo fondamentale sul futuro del calciatore lo sta giocando l'agenzia che ne detiene la procura (BMG-SPORT) che, pare, non voglia accettare l'offerta del Napoli di rinnovo. Bartolomej Bolek - agente di Zielinski e amico di lunga data - pregusta la lauta commissione prevista dall'attuale contratto, che scatterebbe con la permanenza di Zielinski nella stagione 23/24.

Il Napoli sembrerebbe molto infastidito da questa situazione e i vertici del club ritengono un errore aver prolungato, a suo tempo, il contratto al calciatore a certe condizioni. Ad oggi, dunque, lo scenario è il seguente: Zielinski resta, ma va a scadenza. Un'ipotesi che in questo momento non lascia sereno il club, che continua a spingere affinchè questo non accada.