Continuano i controlli da parte delle forze dell'ordine sui chioschi del lungomare di Napoli: molti sono stati ritrovati senza permessi e senza autorizzazioni.

La Polizia locale ha disposto sotto sequestro altri 5 chalet per abusivismo edilizio e l'assenza di autorizzazioni al commercio in sede fissa. L'operazione, che rientra nel piano di controlli sulle attività commerciali che insistono sull'area, si è verificata questa mattina dalla Polizia Municipale, su delega della Procura della Repubblica, insieme agli agenti della Questura di Napoli, all'ufficio antiabusivismo e col supporto dei tecnici dell'ABC e dell'ENEL.

Tutte le attività sono state sanzionate per occupazione del suolo pubblico, in quanto nessuna delle cinque disponeva dei permessi edilizi necessari. Inoltre sono stati sottoposti anche a sequestro amministrativo per le licenze: erano sprovvisti di autorizzazioni al commercio in sede fissa, ovvero la modalità con cui, nei fatti, si svolgeva l'attività. Per due di questi chalet si è reso inevitabile il sequestro penale. L'esito delle attività verrà trasmesso alla quinta sezione della Procura della Repubblica, presieduta dal procuratore aggiunto Antonio Ricci. Per ogni novità è possibile la consultazione del sito web https://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/20016, in cui ci sarà un costante aggiornamento.

Il controllo precedente del 19 giugno

Si è verificato lo scorso 19 giugno, un altro controllo da parte della polizia locale che vedeva altri cinque attività sequestrate per motivi analoghi. Anche in quel caso l'accusa era di abusivismo edilizio e di usare direttamente il mare adiacente per gli scarichi. Inoltre era emerso lo stesso tipo di problematica sul tipo di autorizzazioni: erano presenti quelle per il commercio itinerante per attività che, al contrario, lo svolgevano in sede fissa.

Le dichiarazioni dell'assessore alla legalità: "Più controlli da parte delle forze dell'ordine"

«Questa attività ha lo scopo di rispristinare condizioni di piena legalità sul lungomare - ha detto l'assessore alla Legalità Antonio De Iesu - la Municipale è impegnata nell'eseguire l'operazione su delega della Procura ed in piena collaborazione con la Polizia di Stato in un'area particolarmente bella della città e sottoposta a stringenti vincoli paesaggistici». Sono queste le dichiarazioni in cui si percepisce la volontà da parte della Polizia Municipale di voler ristabilire l'ordine nelle zone di Napoli in cui manca.