Walter Mazzarri propone un Napoli diverso in Supercoppa Italiana e la sua mossa si dimostra vincente: battuta la Fiorentina in Semifinale con una prestazione corale convincente, grazie al passaggio ad una difesa che oscilla tra uno schieramento a tre e a cinque, grazie a Pasquale Mazzocchi e Mario Rui che agiscono a "tutta fascia" a mo' di stantuffo, assicurando impegno ed un gran lavoro nella doppia fase. Una scelta giusta, quella del cambio modulo, anche secondo Paolo Cannavaro.

L'ex capitano l'ha commentata così ai taccuini del quotidiano 'Il Mattino': "Mazzarri ha proposto il tipo di calcio che conosce meglio e che la squadra aveva bisogno di fare in questa fase. Ha percepito il momento sul piano tattico e fisico. Prima della semifinale di Supercoppa il Napoli era una squadra che subiva gol e non ne faceva, l'altra sera se n'è vista un'altra: più sicura e coesa, non ha concesso nulla agli avversari".

Infine, sulla possibilità che il mister di San Vincenzo resti in Campania anche oltre questa stagione: "Mazzarri ha preso un impegno con Napoli. Rimanesse oltre il 30 giugno, sarebbe un uomo felice. Altrimenti amici come prima, come sempre" ha concluso Cannavaro.