In questi giorni, dopo la scossa record (erano 39 anni che non si registrava il 3.9 d'intensità sulla scala Richter), il bradisismo flegreo ha ottenuto l'attenzione della stampa nazionale. La caldera dei Campi Flegrei pare allarmare concretamente: dove sono le misure di sicurezza ed evacuazione? In Campania, in questo momento, la situazione è critica. E ce ne siamo accorti davvero tardi.

Bradisismo, colta impreparata la Campania

Sono passati circa 8 anni dalla revisione del "Piano rischio vulcanico Campi Flegrei", ma tutto ciò che ne traspare è un mucchio di cantieri aperti, gallerie chiuse e macchine in doppia fila. Il piano dovrebbe provvedere all'evacuazione di 350mila persone in 72 ore con lo smistamento nelle regioni gemellate. Nonostante alcune vie di fuga siano anche state ultimate, risultano chiuse. In questo momento, è troppo complicato uscire da Pozzuoli per raggiungere le autostrade, così come è difficile la circolazione dei mezzi di salvataggio. Gli abitanti delle zone interessate si ritroberebbero così intrappolati in strade inadeguate, spesso dominate dalle auto in doppia fila. E così il bradisismo diventa una minaccia. Lo riporta il Mattino.


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