Il Napoli non può permettersi di perdere la minestra per un acino di sale. Al di là dei nomi, la società di De Laurentiis non può permettersi di stare troppo indietro ai propri obiettivi, di prolungare troppo le trattative. Non ora, non in questa sessione di calciomercato dopo il disastro della scorsa stagione. Il Napoli ha l'obbligo di mettere nelle mani di Antonio Conte la maggior parte della rosa che allenerà in stagione, quanto prima possibile. Anche perché il calciomercato è insidioso e, se tiri troppo la corda, potrebbero esserci altri ad approfittarsene.

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Come pare stia accadendo per Alessandro Buongiorno, a lungo inseguito dal Napoli che sta ancora trattando col Torino, sul quale sembrerebbe essersi inserita l'Inter. L'acino di sale sarebbe quella manciata di milioni che dividono l'offerta dalla domanda. Chiaro, i soldi in gioco non sono nostri, ma le lungaggini non giovano all'esito positivo di una trattativa. Più tempo passa, più insidie ci sono. E il Napoli, ora, non può assolutamente permettersi di essere insidiato. Necessita di essere convinto, altrimenti lo sforzo per arrivare a Conte potrebbe rivelarsi un boomerang.

Avanti, Napoli: è ora di affondare il colpo.