Tra asili nido e scuole dell’infanzia lunedì 11 settembre gli istituti scolastici saranno pronti ad accogliere 5001 bambini nella fascia d’età 0-6 anni. In aumento però il numero di non ammessi, infatti come si evince dalle graduatorie pubbliche del Comune di Napoli, il dato ammonterebbe a 1306 bambini non ammessi, di cui 1157 (89%), riguardano gli asili nido. Il dato è in preoccupante aumento se pensiamo che nell’anno 2019/20 le iscrizioni furono 5175 e i non ammessi furono 811.
Grande difficoltà emerge poi nei quartieri più fragili, nella Municipalità 6 ad esempio (Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio) record di esclusi: 200. A seguire Municipalità 2 (186 esclusi) e Municipalità 7 (143), in totale nelle dieci Municipalità troviamo 71 asili nido e 49 scuole dell’infanzia, due le inaugurazioni: nido Fedro (21 ammessi e 9 esclusi) e Nido Bertelli (nessun ammesso e 20 esclusi).

Come detto in precedenza, il 21% delle domande di ammissione ha visto un rifiuto da parte degli istituti, gli asili nido sono organizzati in fasce d’età, 3-15 mesi (lattanti), 15-24 mesi (semidivezzi), 24-36 mesi (divezzi), i motivi delle esclusioni quindi possono essere riconducibili ad un personale per lattanti non sufficiente, oppure strutture non adeguate a bimbi con massimo 15 mesi. Il record negativo di bimbi esclusi va al Savy Lopez di via Piscicelli nella Municipalità 5 (Vomero, Arenella) con 37 esclusi; nelle scuole dell’infanzia i numeri sono migliori, con 3008 ammessi e 149 che hanno dovuto optare per scuole statali o private.