Dopo la delusione del mancato accesso ai playoff nella stagione 21/22, è arrivato l’anno giusto per la formazione di mister Fabio Grosso, il Frosinone ha guadagnato il ritorno nella massima serie.

I Canarini hanno chiuso la stagione a quota 80 punti, in testa al campionato cadetto, con 7 punti di vantaggio sull’inseguitrice più vicina, il Genoa, ed hanno centrato l’obiettivo della promozione diretta, raggiunto l’ultima volta nella stagione 17/18 quando ebbero la meglio sul Palermo nella doppia finale playoff.

La formazione giallazzurra ha il miglior attacco della Serie B(63) ed ha trovato in Giuseppe Caso il rinforzo giusto per alzare il livello qualitativo dell'undici titolare. Il ragazzo nativo di Torre Annunziata, un classe ‘98, è un attaccante brevilineo ed ha nel destro il suo piede forte. Arrivato in estate dal Genoa per puntellare l’attacco frusinate, ha trovato subito spazio nello scacchiere di mister Grosso e viene impiegato come esterno alto di sinistra nel 4-3-3 ciociaro.

Caratteristiche e numeri in stagione

Delle 35 presenze stagionali, 23 sono arrivate dal primo minuto, nelle quali ha realizzato 9 gol in campionato dunque uno ogni 211’ ed ha fornito anche 3 assist, questo score è abbastanza per rendere questa la sua miglior stagione in carriera a livello realizzativo.

Il giovane Dieci del Frosinone spicca per le sue accelerazioni sulla fascia, e la sua abilità palla al piede lo rende particolarmente bravo in conduzione. Caso ama accentrarsi per poi concludere a rete, spesso a giro a cercare il secondo palo, difatti in Serie B si piazza al nono posto per tiri totali a partita(2.3), buono anche il dato sui tiri in porta(0.8).

Le sue doti tecniche fanno si che il dribbling sia una delle sue armi principali, come dimostra il dato su quelli riusciti, 1.5 per partita, con percentuale di successo rispetto a quelli tentati del 48%, solo in 8 hanno una media migliore della sua in Cadetteria.

In definitiva, Giuseppe Caso, è un'Ala Sinistra che gioca a piede invertito, in campo è molto rapido ed eccelle nell'uno contro uno, non è raro vederlo saltare in Slalom uno o più avversari, bravo nella finalizzazione ed anche capace di sorprendere il portiere dalla distanza.

Cosa gli riserverà il futuro?

Le prestazioni sfoderate nell'ultima stagione hanno attirato l'attenzione anche del c.t. (Ormai ex, ndr.) della Nazionale Roberto Mancini, che lo ha convocato in più di un'occasione per uno stage a Coverciano. Potrebbe tornare utile alla causa anche in virtù della penuria di attaccanti italiani paventata dallo stesso c.t. azzurro.

Nell'ultima stagione sembra aver raggiunto quella maturità calcistica che lo divideva dal fare un passo in avanti importante nella sua carriera, arrivato ormai alla soglia dei 25 anni pare essere questa l'occasione giusta per la sua svolta personale. Dopo aver guadagnato la promozione in Serie A con il Frosinone, riuscirà a mettersi in luce anche nel massimo campionato italiano?